ANTROPOLOGIA 4: Pensare, comunicare, classificare (da pag. 128 a pag. 139)
PENSARE, COMUNICARE, CLASSIFICARE
Il pensiero: concreto e astratto
→ Lo "stile" di pensiero delle culture
- principi generali in ogni cultura → distinzione tra pensiero concreto e pensiero astratto per passare poi a quella tra comunicazione orale e comunicazione scritta ;
- il confronto tra gli stili di comunicazione, di classificazione, tra concezioni del tempo e dello spazio non va inteso nel senso di un'opposizione assoluta bensì di una "tensione relativa" ;
→ Gli elementi cognitivi comuni a tutte le culture
- tutti gli esseri umani sono più o meno dotati delle stesse capacità sensoriali e intellettuali e se vi sono differenze tra loro, queste si manifestano all'interno di tutte le culture e non tra le culture ;
→ Modi diversi di conoscere e di comunicare
- popoli primitivi →in alcuni c'era assenza del concetto astratto di spazio e tempo ;
→ una sola parola per indicare tutte le piante ;
→ una sola parola per indicare tutte le tipologie di uccelli ;
→ Due modi diversi di osservare e descrivere il mondo
- le loro classificazioni sono meno sistematiche di quelle che abbiamo oggi → perché quelle di una volta si basavano sull'esperienza e da una riflessione astratta ;
Comunicazione orale e comunicazione scritta
→ Le società a "oralità primaria"
- la comunicazione quotidiana rimane pur sempre orale → essa è condizionata dalla scrittura → il nostro modo di esprimere orale è guidato da un pensiero che si fonda sull'assimilazione della scrittura ;
- un tempo esistevano le società a "oralità primaria" → non conoscevano la scrittura ;
→ Elementi di oralità primaria oggi
- società a "oralità primaria" non esistono più → la scrittura è espressione di una Stato (tramite regolamenti, leggi, ecc) anche in paesi analfabeti ;
- in paesi dove la scrittura si usa raramente, lo stile comunicativo non è stato influenzato dalla comunicazione scritta;
→ Le origini della scrittura
- Fino al III millennio a.C. non si conosceva la scrittura, che compare in quell'epoca nell'area mesopotamica ;
- "scrittura" → sviluppata a partire da alcuni sistemi di calcolo che comportarono intagli o stampi impressi nell'argilla aventi una funzione mnemonica con dei veri e propri segni con significati diversi ;
- nacque in Mesopotamia come scrittura cuneiforme → perché il segno base aveva forma a cuneo ;
- scrittura alfabetica →risale al XVI sec. a.C. inventata dai fenici
→ Il condizionamento della scrittura sul pensiero
- la scrittura esercita sulla parola una sorta di condizionamento → le nostre menti non possono pensare a lungo una parola senza pensarla come parola scritta ;
→ Cantastorie e poeti
- preferiscono trasmettere i loro testi via orale invece che usando la scrittura ;
↳ per fare ciò usano tecniche mnemoniche ;
→ Le tecniche mnemoniche
- per ricordarsi i testi → come ad esempio i cantastorie e i poeti ;
- pieni di ripetizione ;
Questioni di intelligenza
→ Intelligenza e capacità intellettuali universali
- tutti gli esseri umani possiedono analoghe potenzialità intellettuali → il potenziale prende direzioni diverse in base al contesto sociale e culturale ;
- capacità universalmente distribuite in tutti gli esseri umani non colpiti da patologie o disturbi → sono :
↳ astrazione : capacità di isolare un aspetto da un complesso di elementi ;
↳ categorizzazione : capacità di raggruppare gli elementi in gruppi o classi ;
↳ induzione : capacità di procedere dallo specifico al generale ;
↳ deduzione : capacità di passare dal generale allo specifico ;
→ Le strategie funzionali
- si dice pertanto che le capacità universali vengono adattate a diverse strategie funzionali, le quali dipendono da fattori sociali, culturali, psicologici, affettivi ...
- perché certi test di valutazione del quoziente intellettivo non sono più considerati attendibili al contrario di ciò che si pensava un tempo? → gli individui a cui tali testi venivano somministrati rispondevano in base a "strategie funzionali" diverse ;
→ Gli stili cognitivi
- stili cognitivi differenti → causa delle diverse reazioni ai test interculturali ;
- lo stile cognitivo può oscillare tra due estremi ideali : A) stile cognitivo globale B) stile cognitivo articolato
→ Ciascuno utilizza una pluralità di stili cognitivi
- tutti gli esseri umani tendono a comportarsi in maniera più globale e più articolata a seconda delle situazioni in cui si trovano a esercitare la propria attenzione e il proprio ragionamento ;
- soggetti largamente ignoranti della matematica in grado sono in grado di calcolare il rapporto qualità-prezzo-quantità dei prodotti alimentari di un supermercato ;
Parola e mondo
→ La potenza della parola
- parole hanno un esistenza duratura ;
- nelle culture fortemente orali l'efficacia delle parole pare essere legata al momento in cui le parole stesse sono pronunciate ;
- per accentuare la forza espressiva dei discorsi e dei racconti sono accompagnati da gestualità;
→ Il potere dei nomi
- Bronislaw Malinowski dice che in certe culture le parole si caricano in determinate circostanze (formule magiche, miti, discorsi morali, racconti), come se il dire fosse quasi il fare ;
- in certe culture si ritiene che i nomi abbiano un potere sulle cose e sugli esseri umani ;
- in alcune culture è maleducato rivolgersi ad un persona pronunciando il suo nome ;
Scrittura, oralità e memoria
→ Il rapporto tra scrittura, argomentazione, moduli mnemonici
- la diffusione della scrittura ha inciso fortemente sul modo di pensare degli esseri umani ;
- prima della scrittura le tecniche di conversazione della memoria erano ben diverse ;
↳ es. sassolini, bastoncini e cordicelle ;
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non sono utili per ricordare lunghe conversazioni
→ La selezione della memoria nell'oralità
- quando non ci sono testi scritti su cui fare affidamento bisogna affidarsi alla parola, che per poter essere ricordata e trasmessa deve fare affidamento sui moduli mnemonici ripetitivi ;
- tutte le culture sprovviste di scrittura e tecnologia tendono a operare selezioni sulla propria memoria ;
→ Scrittura e modificazione del pensiero
- scrittura portò una specie di addomesticazione del pensiero ;
- la scrittura consente di sviluppare un pensiero più ampio di quello legato all'oralità perché permette d i entrare più rapidamente in contatto con molteplici punti di vista, di confrontarli in maniera sistematica e di elaborare nuove proposizione a partire da quelle esistenti ;
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